“Un mondo di sostenibilità plastica” 

I TALENTI DI MATERIOTECA®

I TALENTI DI MATERIOTECA®
Questa sezione raggruppa tutti i designer e creativi che sono entrati in contatto con il mondo di Materioteca® nei vari eventi realizzati.  

FUORI DI DESIGN 2014

I video dei designer presenti all'edizione 2014 del Fuorisalone di Milano

Cliccando su ogni voce si potrà vedere l’intervista e le immagini.

ROBERTA VERTERAMO

restauratrice specializzata in materiali sintetici

Parlaci dei tuoi progetti più recenti, cosa significa per te innovazione?
Come sapete io mi occupo di restauro dei materiali sintetici, e questo riflette il mio aspetto più razionale. Poi ho la mia vita come artista, e li esprimo la mia parte più creativa ed emotiva. L’innovazione non è il risultato di un pensiero logico, è qualcosa che deriva dalla creatività.

 E’ il progetto a portarti alla ricerca dei materiali o viceversa? Quali materiali e tecnologie ti interessano di più?
Quando rimango affascinata da un materiale diviene per me inevitabile studiarlo, analizzarlo e capire quali possano essere le sue “malattie”, i degradi. Le plastiche mi affascinano molto, ma ho compreso anche la loro tossicità e incompatibilità ecologica. Oggi sono affascinata da tutte quelle tecnologie volte a trovare un modo per sostituire questi materiali, magari proprio quelle che partono dall’analisi dai materiali gia presenti in natura, creando un dialogo con l’ambiente e non la distruzione.  

Il design e i materiali, l’idea di bellezza -con la sua concretizzazione- e l’ergonomia: cosa  è veramente difficile nel far prendere forma alle proprie idee?
Non ho avuto mai grandi problemi a dialogare con i materiali, a dargli forma o a renderli utili ad un mio scopo. Quello che è invece fondamentale è trasmettere nell’opera la propria intenzione, la dove per me è molto importante l’aspetto sensoriale, il riuscire ad avere la capacità di emozionare e di sorprendere.  

La collaborazione con Materioteca®: raccontaci la tua esperienza.
Straordinaria, come straordinaria è Diana Castiglione, lei si che è un talento italiano. Consiglio a tutti i designer, progettisti di avvicinarsi a Materioteca, perché è un luogo in cui puoi entrare in contatto con il materiali, si può innescare un feeling con il materiale. Non possiamo progettare senza conoscere tutti gli aspetti dei materiali. Anni fa ho conosciuto Diana, che mi ha portato a Materioteca. Per me è stata una grande sorpresa, poiché studio e restauro le plastiche, e qui ho trovato tutto il supporto tecnico.  

…e, infine, ci mandi un saluto creativo?
…………………….. (silenzio, poiché dal silenzio si genera la pura creatività)

GIACOMO GIUSTIZIERI (FdD 2012)

designer

Innanzitutto, presentiamoci: tu sei uno dei nostri talenti e noi vogliamo fare i moderni. Raccontati in 140 caratteri.
Giacomo, curioso, poliedrico, concreto, operaio della creatività. Progetto attento ai vincoli tecnici e vesto i prodotti con creatività.

Parlaci dei tuoi progetti più recenti, cosa significa per te innovazione?
I miei ultimi progetti sono nati in collaborazione con una ditta che produce e commercializza raccordi metallici e tubature, il tutto per condutture idrauliche e gasdotti. Già da questo vi è una sfumatura del significato che ha per me la parola innovazione. Fare innovazione è anche mischiare mondi diversi con le loro tecnologie o progettare ispirandosi alle forme presenti in natura.

E’ il progetto a portarti alla ricerca dei materiali o viceversa? Quali materiali e tecnologie ti interessano di più?
Per me non vi è una regola fissa. Dipende dai casi. Per esempio nell’ultima collaborazione ho progettato oggetti con i vincoli dettati da materiali e tecnologie presenti in azienda. Altre volte sono partito dalla mia idea e ho cercato cosa poteva rispondere alle mie esigenze. Generalmente prediligo materiali e tecnologie a freddo o lavorabili a freddo che mi ricordano maggiormente l’approccio manuale e artigiano della realizzazione.. come legno e scalpello.

Il design e i materiali, l’idea di bellezza -con la sua concretizzazione- e l’ergonomia: cosa è veramente difficile nel far prendere forma alle proprie idee?
Rispondendo in modo veniale, la difficoltà maggiore non è avere idee né progettare bei oggetti, ma venderli. Altra difficoltà che certe volte trovo con i miei progetti è quella di far capire all’utente finale le problematiche di realizzazione pratica, i vincoli dovuti alle tecnologie e costi di produzione.

La collaborazione con Materioteca®: raccontaci la tua esperienza.
È nata per caso e ho subito trovato disponibilità ed entusiasmo. Disponibilità come quella nell’offrirmi la possibilità di esporre un mio oggetto presso il loro stand durante una fiera o nell’aiutarmi a trovare i giusti contatti per sviluppare i miei progetti.

…e, infine, ci mandi un saluto creativo?
Voglio prendere spunto da un progettista, un creativo che ha creato un mito, l’ing.Dante Giacosa, padre della Fiat500. Egli affermava che “…la semplicità è sinomino di bellezza..” quindi CIAO!

MASSIMILIANO DI LECCE (FdD 2013)

designer

Innanzitutto, presentiamoci: tu sei uno dei nostri talenti e noi vogliamo fare i moderni. Raccontati in 140 caratteri.
Sono un altruista, dotato di una forte attitudine al pensiero laterale e alla ricerca; credo che queste peculiarità possano generare design.

Parlaci dei tuoi progetti più recenti, cosa significa per te innovazione?
Ultimamente mi sono avvicinato alla progettazione e realizzazione di prodotti attraverso la prototipazione rapida, spero l’Italia possa dare un valido contributo a questo settore. Innovazione per me è la conseguenza sociale, culturale, economica di un’idea che è la conseguenza di una mente creativa continuamente proiettata ad anticipare i bisogni latenti dei consumatori.

E’ il progetto a portarti alla ricerca dei materiali o viceversa? Quali materiali e tecnologie ti interessano di più?
Se un progettista conosce a fondo le proprietà dei materiali, sono questi ultimi a portare al progetto. “La materia impone la propria forma alla forma”(Henry Focillon, Vita delle forme). Mi interessa la filosofia del cradle to cradle e quindi dei materiali biodegradabili e riciclabili al 100%. Vorrei poterli vedere utilizzati nelle nuove tecniche di stampaggio in 3D.

Il design e i materiali, l’idea di bellezza -con la sua concretizzazione- e l’ergonomia: cosa è veramente difficile nel far prendere forma alle proprie idee?
Per me la parte più complicata del progetto è quella di interpretare i bisogni, i desideri e le esigenze della gente per tradurli in una determinata idea.

La collaborazione con Materioteca®: raccontaci la tua esperienza.
La collaborazione con Materioteca nasce grazie ad un master che ho frequentato al Poli.design; durante il corso seguì una visita a Materioteca, li conobbi la signora Castiglione, che ringrazio ancora per avermi dato in seguito, la possibilità di partecipare al collettivo Fuori di Design al Fuori Salone.

…e, infine, ci mandi un saluto creativo?
Mi piacerebbe salutarvi con un semplice arrivederci perché spero di continuare su questa strada; di creativo vorrei lanciare uno slogan che mi passa per la mente: “Il design è invisibile agli occhi…”

FABRIZIO ALESSIO (FdD 2013)

designer

Innanzitutto, presentiamoci: tu sei uno dei nostri talenti e noi vogliamo fare i moderni. Raccontati in 140 caratteri.
Sono Fabrizio Alessio, un designer ed un Maker di Torino. Mi occupo di consulenze product design e prototipazione, e gestisco una mia start-up.

Parlaci dei tuoi progetti più recenti, cosa significa per te innovazione?
L’innovazione per me è fornire nuove possibilità alle persone ed alle aziende attraverso la tecnologia e le nostre capacità professionali, cercando soluzioni che uniscono ingegno e praticità.

E’ il progetto a portarti alla ricerca dei materiali o viceversa? Quali materiali e tecnologie ti interessano di più?
ipende, spesso il percorso progettuale porta dopo diversi passaggi alla ricerca del materiale ed alla definizione ed all’ingegnerizzazione dei ultimi particolari. A volte invece il materiale è uno dei primi protagonisti alla base dello sviluppo dell’idea.

Il design e i materiali, l’idea di bellezza -con la sua concretizzazione- e l’ergonomia: cosa è veramente difficile nel far prendere forma alle proprie idee?
La vera difficoltà è unire contemporaneamente tutti gli aspetti nel percorso progettuale.

La collaborazione con Materioteca®: raccontaci la tua esperienza.
Materioteca mi ha permesso di dare visibilità ai miei progetti, valorizzandone i contenuti e stimolandomi a nuovi progetti

…e, infine, ci mandi un saluto creativo?
Never stop! Fabrizio

STUDIO OXI

Federico Mei, Andrea Andreatta, Iacopo Brogi

FILIPPO FRANCESCANGELI

designer

A'USO

Juri Svelti & Francesco Ciabatti